Colombo

Il tenente Colombo

Trench sempre spiegazzato, aspetto trasandato, macchina (una Peugeot 403 convertibile del 1959) da rottamare: l'eterno tenente (ma quando lo promuovono?) Frank (il nome lo si legge sul distintivo che mostra in uno dei primi episodi) Colombo non sembra certo un detective molto affidabile. Ma col suo occhio di vetro e il suo eterno sigaro in mano, ha molto più sale in zucca di tanti suoi colleghi, e soprattutto ha una mente investigativa tagliente come poche. Gli assassini finiscono sempre nelle sue trappole, proprio perchè lo sottovalutano giudicandolo solo per il modo in cui si presenta e per la mitezza del suo carattere. Al contrario degli altri polizieschi con delitto, lo spettatore conosce da subito l'identità dell'assassino, e assiste divertito alle argute schermaglie con cui il tenente stuzzica il colpevole fino a farlo farlo cadere nella sua trappola. Mitico Peter Falk, in un telefilm che ha accompagnato intere generazioni, sempre in programmazione e sempre divertente.

Fattore anni 80: 10

Starsky e Hutch

Starsky e Hutch

I detective Dave Starsky e Ken Hutchinson sono una delle più affiatate coppie di sbirri televisivi: più rude e sfrontato Starsky, classico newyorkese, più pacato e ragionevole Hutch, arrivato dal Minnesota, sono entrambi due "lenze", dovendo infatti spesso operare nei bassifondi della città, la fittizia Bay City, California, a contatto con la feccia peggiore. Abili nell'arte di agire in incognito, non disdegnano, quando serve, di farsi vedere in giro sulla fiammante Ford Torino rossa di Starsky, che risponde al codice di "Zebra 3": il capitano Dobey è il loro superiore, e spesso li tratta male, ma sa bene che i due sono i suoi migliori agenti, mentre Huggy Bear, classico stile da magnaccia anni '70, è il loro informatore "di fiducia" su quello che avviene nelle zone pericolose della città.

Fattore anni 80: 9

Chips

Ponch e Baker

I California highway patrols, la stradale della California, rappresentata dai due centauri Frank "Ponch" Poncharello e John Baker, identificativi radio Mary-3 e 4: una delle serie di maggior successo nella storia della nostra televisione. Il tema dei telefilm sono ovviamente gli inseguimenti sulle colossali autostrade californiane, con digressioni nel campo privato dei due poliziotti, veri sciupafemmine, soprattutto il latino Poncharello. Il sergente Joe Getraer è il burbero ma in fondo buono comandante dei due motociclisti, la bionda Bonnie Clark è il compagno di pattuglia che tutti in Centrale vorrebbero, l'impacciato Artie Grossman il personaggio che introduce i momenti comici del telefilm.

Fattore anni 80: 8,5

New York New York

Cagney e Lacey

Uno dei telefilm di maggior successo della storia delle televisione americana (36 nominations e 14 Emmy vinti, di cui 6 dalle due protagoniste), "Cagney e Lacey", questo il titolo originale, racconta le storie di due detective della polizia di New York, la bionda Christine Cagney, single devota alla carriera e stressata non poco dal padre alcoolizzato, e la bruna Mary Beth Lacey, che deve dividersi tra il lavoro di poliziotta e quella di moglie e mamma di due bambini, che diventeranno tre nel corso delle stagioni. Destinato alla cancellazione dopo una prima stagione poco felice, il telefilm fu riproposto a seguito della montagna di lettere di proteste ricevute dalla CBS da affezionati fans della serie, divenendo in breve il numero uno della televisione americana. Il successo della serie, oltre che alla bravura delle protagoniste, è dovuto in gran parte alla sceneggiatura e al modo di proporre le storie, che come in "Hill Street giorno e notte" sono presentate con notevole realismo, tanto che alcuni episodi fecero addirittura scalpore per la loro crudezza, come quello in cui una clinica abortista veniva distrutta da una bomba, o quello che rappresentava disordini razziali nel Queens, pochi mesi dopo analoghi fatti di cronaca, o quello in cui Cagney è vittima di violenza sessuale.

Fattore anni 80: 8

Hill Street giorno e notte

Furillo e alcuni dei suoi collaboratori

Il primo telefilm poliziesco a raccontare con crudo realismo le storie di un gruppo di poliziotti, ambientate in una città indefinita, che proprio per questo può essere identificata con una qualunque delle metropoli americane. Agli ordini del capitano Frank Furillo, i poliziotti del distretto mettono ogni giorno a rischio la propria vita per difendere la legge dai soprusi del crimine, ma mostrano anche le proprie debolezze e i propri limiti, in un telefilm che ha spiccato per la qualità delle storie e per la bravura degli attori, e ha segnato la strada per decine di altre serie "procedural", basato su una narrazione e una serie di accorgimenti tecnici, come girare molte scene con la telecamere a spalla, che lo rendevano molto simile a un documentario dal vero. Vincitore di ben 26 Emmy, gli oscar della tv.

Fattore anni 80: 8

Kojak

Il bravissimo Telly Savalas Kojak

Cinico, autoironico, sempre determinato a svolgere il proprio lavoro, a volte anche contro la gerarchia, il tenente Theo Kojak svolge le proprie indagini nel Distretto di South Manhattan, coadiuvato dal tenente Crocker e dal detective Stavros, di origine greca come lui (l'attore è il fratello dello stesso Telly Savalas, il protagonista), coperto dal capo-detective McNeil, che conosce l'umanità del tenente e lo lascia fare. Mitici i lecca-lecca usati da Kojak per sbollire la tensione e sembrare più malleabile di quanto non fosse al delinquente di turno che gli capitava sotto tiro.

Fattore anni 80: 8

Quincy

Quincy e Sam

E' anche lui un poliziotto, anzi, un fior di poliziotto: con la sua bravura professionale e le sue intuizioni, il dottor R. Quincy (il suo nome di nascita rimase sempre un mistero), medico legale, riesce a risolvere molti casi complicati, trovando prove sfuggite a chi opera "sul campo". Coadiuvato dal paziente Sam, pungolato dal dottor Astin, che dirige il centro di medicina legale dove lavora, sempre alle prese con bilanci e costi da tagliare, Quincy passa il suo tempo libero sulla sua barca ormeggiata al porto, o al bar di Danny, amico e prezioso informatore, e riscuote un notevolissimo successo tra le rappresentanti del gentil sesso.

Fattore anni 80: 7,5

Pepper Anderson agente speciale

Pepper Anderson

La detective Suzanne "Pepper" Anderson ha di gran lunga le due gambe più belle della polizia di Los Angeles, ma anche una testa arguta e una grinta da vera poliziotta. Una specie di Serpico al femminile, opera sotto copertura, usando il proprio fascino per infiltrarsi in organizzazioni criminali che altrimenti fiuterebbero uno sbirro da miglia di distanza. Il sergente Bill Crowley e i detective Pete Royster e Joe Styles sono gli altri componenti della sua squadra, con il compito di fare irruzione nel covo dei criminali un attimo prima che la bella Pepper finisca nei guai.

Fattore anni 80: 7,5

C'erano anche..

Il sergente T.J. Hooker è un duro che si fà rispettare per le strade di Los Angeles, risolvendo i casi più spinosi, in lotta contro la criminalità di strada in pattuglia con il fido Romano, la splendida Stacy, ex fotomodella e figlia del capitano, e lo scontroso Jim Corrigan, in uno dei telefilm polizieschi di maggior successo nel nostro Paese.. Rick Hunter è un poliziotto problematico, deciso a fare tutto di testa sua e i cui partner fanno sempre una brutta fine. La bella Dee Dee McCall è invece reduce da una brutta storia di tentata violenza, e anche lei mal si adatta a lavorare in coppia. Niente di meglio che metterli insieme, pensa il capitano Dolan, e vedere se succedono scintille. E scintille ne succedono, con i due che diventano subito affiatatissimi, completandosi a meraviglia, a risolvere casi complicati di cui nessun altro vorrebbe occuparsi.. Le brigate del tigre, le storie di un trio di poliziotti francesi all'inizio del '900, un gruppo di super agenti che facevano parte delle brigate mobili create dal ministro dell'interno francese Clemenceau nel 1907, per intervenire velocemente su tutto il territorio nazionale, sul modello della FBI americana. Cosí, il commissario Valentin e i due ispettori Pujol e Terasson hanno ricevuto un addestramento paramilitare, praticano la boxe, viaggiano sulle macchine più veloci che l'industria dell'epoca possa mettere a disposizione e utilizzano il telegrafo, l'ultima innovazione tecnologica. Guidati dal collerico capitano Faivre, i tre risolvono brillantemente casi in tutto il territorio francese, accompagnati dalla mitica sigla in stile "belle epoque".

Uno sceriffo a New York racconta le avventure dell'ultimo arrivato al 27° distretto di polizia di New York, lo sceriffo texano Sam McCloud, che gira in città a cavallo, sfodera un cannone a tamburo invece della semiautomatica d'ordinanza e tratta i criminali come i pendagli da forca che sono, e come verrebbero trattati nello Stato dei cowboys. Ai colleghi cittadini, primo tra tutti il capitano Clifford, non resta che adeguarsi ai rudi metodi del nuovo arrivato, che in fondo non è poi cosí male come vorrebbe far credere.. Michael Douglas al suo primo ruolo importante, in Sulle strade di San Francisco, telefilm incentrato sulle indagini dei due detectives della polizia della città californiana, il tenente Stone e l'ispettore Keller. Le loro indagini sono viste molto di più dal lato "procedurale" che non da quello del classico inseguimento con sparatoria, avvicinandoli ai metodi di Colombo piuttosto che a quelli di Starsky e Hutch.

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