Fantastico

Raffaella Carrà e il maestro Tony de Vita

Lo show del sabato sera della Rai, tornato a chiamarsi "Fantastico" l'anno prima, si afferma con ascolti trionfali che arrivano a 26 milioni di telespettatori, grazie a un azzeccatissimo insieme di protagonisti, che vede Corrado al timone, affiancato da un grande secondo come Raffaella Carrà e da due numeri uno nei rispettivi campi, Renato Zero e Gigi Sabani, ancora "solo" imitatore. Traendo spunto poi da un programma storico come "Campanile sera", Marina Perzy e Ramona Dell'Abate si collegano dalle piazze di Italia, dove coinvolgono il publlico in giochi della tradizione come moscacieca e caccia al tesoro ("Caccia alla chiave", in realtà). Il programma fà da trampolino di lancio anche a successi musicali di Renato Zero, con "Viva la Rai", della Raffa nazionale, con "Ballo ballo", e addirittura di Corrado, con la mitica "Carletto". Ci fu un po' di maretta quando Zero lasciò il programma per presunte censure ricevute, ma nel complesso l'edizione numero 3 del programma fu quella di maggior successo.

Anche l'anno successivo vede un'ottima edizione, con Gigi Proietti mattatore e Heather Parisi che si afferma come star della tv italiana, e rimane prima donna anche nelle edizioni "baudesche" che seguono. Baudo, grande scopritore di talenti, lancia anche Alessandra Martines e Lorella Cuccarini. Fiacche le ultime edizioni degli anni '80, con un Celentano fuori ruolo, Montesano e Ranieri poco convincenti. Tra i momenti cult, il monologo di Beppe Grillo sul viaggio di Craxi in Cina, da cui Baudo si dissocia subito, e che segna la rottura del comico genovese con la tv di stato, e il "caso Iran", con il trio Marchesini - Lopez - Solenghi che creano un incidente diplomatico con il paese arabo.

Superclassifica show

Oscar il super tele gattone

Introdotta dalla sigla animata del super telegattone Oscar, la risposta di canale 5 a Discoring è un programma condotto da tale Maurizio Seymandi, che in una piazzetta ricostruita in studio ospita i vari cantanti che intervengono a presentare i loro dischi. Un regista "alternativo" prova effetti speciali da mal di mare, applicando filtri colorati, immagini sovrapposte e scie colorate all'esibizione dei cantanti, mentre il "Dj X", una palla stroboscopica da discoteca a cui sono state sovrapposte labbra e occhi da donna, presenta le classifiche dei dischi, che differiscono da quelle di Discoring perchè si basano sulle rilevazioni di "Tv sorrisi e canzoni", mentre quelle Rai sono affidate al "Radiocorriere".

Il pranzo e' servito

Corrado e due suoi collaboratori

Sotto la magistrale direzione del grande Corrado, il gioco a premi più seguito dell'ora di pranzo: due concorrenti si sfidano a colpi di risposte a domande non proprio di difficoltà enciclopedica e in giochini di abilità, per avere la possibilità di far girare una grande ruota che contiene le 5 portate di un pranzo. Vince naturalmente chi realizza "il pranzo è servito", o comunque chi ottiene più portate. In caso di parità, si contano le calorie dei vari piatti, e chi ne ha di meno è il campione. Se c'è ancora parità, si va alla pesa, che premia il più magro. Oltre 2.500 puntate, con Corrado poi sostituito da Claudio Lippi e infine da Davide Mengacci, e la bonaria simpatia del compianto conduttore romano a renderlo un appuntamento irrinunciabile degli anni '80.

Tandem

Fabrizio Frizzi a Tandem

Il pomeriggio per ragazzi di Raidue è affidato a un giovane Fabrizio Frizzi e, tra gli altri, a Enza Sampò, a Claudio Sorrentino e Roberta Manfredi, che presentano i telefilm e i cartoni animati della Rai e giocano con i ragazzi in studio a "paroliamo", "musichiamo" e altri giochi. Negli anni successivi, molto spazio alla nuova generazione dei computer, con quiz elettronici e collegamenti dal MIT di Boston. Molti giochi telefonici per coinvolgere il pubblico televisivo, come "L'oggetto misterioso" o l'indovinello del robot "Ottiero 2000".

Attenti a noi due

Sandro e Raimondo e il maestro Martelli

Lo sport nazionale di inizio anni '80 non è il calcio, ma almeno per la gente di spettacolo, passare dalla Rai a Canale 5. Giocano a questo sport anche Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, già all'epoca coppia inossidabile dei varietà nazionali, che in "Attenti a noi due" propongono il loro classico repertorio di scenette coniugali e grande competenza e affabilità nell'introdurre gli ospiti che passano a far loro visita. Ulteriore elemento di ilarità nel rapporto coniugale tra i due conduttori, la presenza del corpo di ballo delle statuarie Bluebells, a cui Raimondo si lancia prontamente dietro, osteggiato e dileggiato da Sandra.

Marco Polo

Con punte di oltre 26 milioni di spettatori, le avventure in Cina dell'esploratore veneziano raccontate ne "Il Milione" sono state uno dei programmi più visti negli anni '80 della televisione italiana. Un cast internazionale in cui spiccavano Burt Lancaster e Anne Bancroft, migliaia di comparse, piazza San Marco ricostruita completamente al Lido di Venezia, la regia di Giuliano Montaldo hanno fatto di questo kolossal miliardario un classico del piccolo schermo.

Verdi

Altro sceneggiato kolossal targato Rai e altro campione di ascolti, con lo sconosciuto Ronald Pickup nel ruolo del "cigno di Busseto" e la stella della Scala Carla Fracci in quello di sua moglie. In parallelo alla vita del compositore, passano le immagini degli eventi e dei protagonisti che portarono all'unità di Italia.

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